La collezione Beatrice .b FW24|25 “ISLAND” si ispira alle opere dell’artista belga contemporanea Ruth van Beek, le cui opere raccontano il desiderio di scatenare l’immaginazione attraverso la sofisticata alterazione delle immagini, mantenendone però l’identità. Le opere da cui la collezione trae la sua intuizione creativa sono rielaborazioni fotografiche d’archivio, manipolate ed estrapolate dal loro contesto originale: gli oggetti inanimati su carta stampata prendono vita attraverso un mix di immagini, pieghe e l’uso di forti accenti di colore.
Alla base della collezione c'è quindi il concetto di trasformazione del classico: si gioca sull'iper-femminilità e sulla femminilità matura, decontestualizzata e ripensata. La forza del brand e della collezione è data, infatti, dal mix di capi che si combinano tra loro, dove ogni look trasforma i classici senza tempo che vengono sradicati dal loro contesto nativo.
Il filo conduttore della collezione è lo studio del significato attraverso la rielaborazione di tessuti e dettagli che delineano l'importanza di un'immagine coerente e precisa. I capi Beatrice .b si trasformano infatti nelle tecniche di lavorazione del tessuto: le pieghe sono laserate con disegni studiati mentre gli anelli a vela creano un gioco di pieni e vuoti ben visibile. La lavorazione dei tessuti crea quindi tridimensionalità, trasformando i capi in qualcosa di diverso, come nei capi stampati e in tinta unita con plissettatura manuale che ricordano il lavoro di Ruth van Beek.
Altro intento importante è l'uso del colore in cui le proporzioni cromatiche diventano riconoscibili in un connubio tra colori heritage e accenti forti. I colori senza tempo per eccellenza -come il bianco e il nero- e quelli leisure -come il cammello e il grigio- sono esaltati da punte di giallo e rosso. Il tema del bordeaux è ammorbidito e reso contemporaneo dal rosa e dal bianco ottico. Il bianco e il verde salvia sono mescolati ad accenti di verde brillante e azzurro polvere.
La manipolazione dei materiali che osserviamo in Ruth van Beek è presente in tutte le categorie di prodotto. Nei capispalla, il classico tessuto double è abbinato al quilt in tagli audaci. Un concetto importante nella maglieria è l'uso del ricamo, come tecnica di lavorazione manuale, per mescolare e fondere colori contrastanti. Infine, stampe fotografiche su plissettature o astratte diventano distorte su tessuti chiné e costruzioni raffinate.
La continua attenzione alla sostenibilità trova concreta espressione nella ricerca di tessuti e materiali pregiati, come cashmere e lana rigenerata, piumini in tessuto tecnico 100% derivati da materiale organico e stampe ecosostenibili. Beatrice .b pone particolare attenzione alla filiera produttiva che diventa "local made", coinvolgendo aziende partner che si trovano in un raggio di 5 km.
Ogni capo ha significati da scoprire che vanno oltre quelli visibili. La prevalenza dell'heritage diventa contemporanea nei dettagli e negli accostamenti, testimoniati dalla cura nella creazione del nuovo labelling, nell'uso dei tessuti, nei tagli e nella costruzione dei capi e, come punto di forza, nelle proporzioni nell'uso del colore che riconoscono Beatrice .b.
L'estetica della collezione non è vistosa ma concettuale, minimale, arricchita da forti sequenze di colori ed elementi contrastanti.